L’insostenibilità dei fiori recisi

Vuoi partecipare attivamente a tutte le nostre manifestazioni ed iniziative, rinnova la tua adesione ad A.F.F.I. per il 2024, oppure unisciti a noi per la prima volta…

Dodici tra maestre e maestri della composizione floreale dell’Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani (Affi), hanno reso ancora più bella con decorazioni, arredi e bouquet, la trentunesima edizione del Concerto di Natale in Vaticano.

Tre giorni di alta formazione e specializzazione per ogni professionista del mondo dei fiori

A Pavia sul set della biografia di Max Pezzali realizzato da Sky TV e @Groenlandia con la magica regia di Sydney Sibilia in onda nel 2024!!!

Max figlio di fioristi che fra i suoi clienti aveva Maurizio Costanzo che mandava fiorì a Maria De Filippi !!!

Il grande onore di allestire un negozio di fiori anni 80!!!

Non difficile ….…, ho aperto nel 1983!!!!

Quindi carta crespa cellophane e classici fiorì sono cosa semplice!!!

Poi fiorì italiani !!! Dalle nostre cooperative di Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani

Un marchio per certificare, tutelare e promuovere nel Paese e nel mondo il fiore reciso italiano. È quanto ha proposto il presidente dell’Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani (AFFI), Cristiano Genovali, realtà con oltre 2450 produttori attraverso le 5 cooperative socie e la new entry, il Mercato dei fiori di Leverano e i 35 floral designer associati, durante il primo Congresso Nazionale del Fiore sul tema “Il Rilancio Della Floricultura Italiana In Italia e Europa” (1-2 giugno). 

L’incontro svoltosi durante la quarantesima edizione di “Leverano in Fiore”, la manifestazione grande vetrina nazionale e internazionale dell’arte floreale italiana e del fiore reciso, a cui partecipano più di 150 gruppi di fioristi da tutto il mondo. Arrivati nella cittadina pugliese, una delle capitali del florovivaismo tricolore, per presentare le nuove tendenze della cultura e dell’arte della composizione floreale

“I prodotti della terra, dell’agroalimentare, sono elementi distintivi del marchio Italia nel mondo. Al suo interno trova spazio anche la filiera del florovivaismo, dei fioristi, di grossisti e commercianti del fiore reciso. In questi giorni chi viene a Leverano in Fiore vede in mostra le realizzazioni artistiche realizzate con i fiori prodotti dalle oltre 400 aziende floricole di questo territorio. È un grande patrimonio di lavoro, occupazione ,crescita economica, diffuso anche in molte altre regioni italiane – spiega Cristiano Genovali – Il convegno che abbiamo organizzato insieme a Coldiretti e Assofloro, ci ha fatto confrontare con i vertici istituzionali italiani e i rappresentanti del nostro settore a livello comunitario, e soprattutto abbiamo ascoltato i produttori che ci hanno detto di aver bisogno di un marchio che identifichi con chiarezza il fiore italiano per gli operatori del settore e i consumatori. Inoltre, è attualmente in discussione un disegno di legge per la revisione del tavolo di filiera floro vivaistica, attraverso una legge quadro per il settore che normerà interventi sulle infrastrutture logistiche in grado di facilitare il trasporto tra sud e nord dei fiori recisi. E all’interno del disegno di legge si deve introdurre più attenzione alla floricoltura, ci sembra una proposta di legge troppo spostata sul vivaismo”.

Durante i lavori del convegno è poi emersa la necessità di introdurre anche in Italia, come già avviene nel resto d’Europa, il riconoscimento della figura del fiorista, qualificando la professione con idonei corsi formativi riconosciuti dallo Stato. A dare evidenza dell’importanza di queste richieste, bastano i dati forniti da Coldiretti Puglia attraverso il suo direttore Pietro Piccioni sul comparto e filiera di fiori e piante. In Italia operano più di 27.000 aziende florovivaistiche, con 30mila ettari coltivati, 200 mila persone al lavoro nel settore e un fatturato complessivo di oltre 2,6 miliardi di euro.

Mentre, Mara Verbena (vicepresidente Affi), presente al convegno ha invece dichiarato: “Oggi, la bellissima professione del fiorista deve adeguarsi a un nuovo contesto economico e sociale. Le basi di questa attività sono certamente competenza, creatività, stile, ma devono necessariamente integrarsi a i nuovi strumenti tecnologici ed informatici in grado di rendere più efficiente la professione”.

Guarda la prima puntata di “Serre Aperte” dedicata ai fiore della primavera e ai loro molteplici utilizzi in casa, in giardino e sui balconi. Ospiti il Presidente provinciale di Coldiretti, Andrea Elmi insieme a Cristiano Genovali (Presidente AFFI) e Ilaria Bertolucci (Flor-export).

I talk show sono una delle iniziative della seconda edizione di Serre Aperte promossa da Coldiretti Lucca, Associazione Fioristi e Floricoltori Italiani (AFFI) in collaborazione con AssoFloro per far conoscere il mondo del florovivaismo e la sua evoluzione in termini di sostenibilità, innovazione e competitività ai cittadini.

Nonostante la possibilità di godersi un lungo week end fuori porta, i cittadini roveretani ma anche molti turisti provenienti sia dall’Italia che dall’estero, hanno deciso di trascorrere due giornate a Rovereto in occasione della manifestazione «Rovereto IN Fiore – Concorso Nazionale di Arte Floreale» con il tema il riciclo, che si è svolta sabato 22 e domenica 23 aprile.

Concorso nazionale di arte floreale 22/23 Aprile 2023

Concorso Nazionale di Arte Floreale dedicato ai fioristi professionisti provenienti da tutta Italia. Il riciclo sarà il tema conduttore di questa nuova edizione.

A.F.F.I. sarà presente con uno spazio di 72  mq. Oltre alla presenza di due cooperative socie che esporranno le loro produzioni presso il nostro stand il restante spazio sarà adibito a dimostrazioni di arte floreale.

Anche Albano si unisce alla campagna di AFFI per promuovere i fiori italiani. Un grandissimo grazie da tutti i floricoltori e fioristi italiani