Euroflora 2025: La bellezza rompe l'asfalto
Un viaggio di emozione, passione e sostenibilità: così si può riassumere l’avventura di AFFI (Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani) a Euroflora 2025, la straordinaria esposizione internazionale dedicata ai fiori e alle piante ornamentali, che dal 24 aprile al 4 maggio ha incantato il nuovo Waterfront di Levante a Genova.
Con il progetto “La bellezza rompe l’asfalto”, AFFI ha dato vita a una scenografia floreale di grande impatto, capace di trasmettere un potente messaggio: la natura, anche se ferita, ha la forza di rigenerarsi e fiorire ancora. Un inno alla resilienza e alla bellezza, reso possibile grazie al lavoro magistrale dei migliori fioristi italiani e alla qualità eccezionale dei fiori coltivati dalle nostre cooperative agricole.
Una filiera corta, etica e sostenibile
I protagonisti assoluti dell’installazione sono stati i fiori italiani, frutto della competenza e della passione di generazioni di floricoltori: dai garofani della Campania (Coop. Del Golfo, Coop. Flora Pompei) alle rose di Sanremo (Coop. 3Ponti), fino alle varietà pregiate della Toscana (Coop. Flor Export). Una filiera corta che non solo valorizza il lavoro agricolo italiano, ma promuove anche pratiche etiche e sostenibili.
La maestria dei fioristi italiani
Oltre 2.500 fiori sono stati utilizzati per realizzare un allestimento emozionante, curato dai talentuosi fioristi di AFFI: da Federico Giglio a Cristiano Genovali, da Lorenzo Bicelli a Marco Tosi, da Paolo Maffei a Mara Verbena e tanti altri. Ogni elemento dell’installazione racconta una storia di rispetto per la natura e amore per il proprio mestiere, trasformando la materia prima in un linguaggio artistico capace di toccare il cuore dei visitatori.
Grande attenzione è stata posta alla sostenibilità: l'installazione ha utilizzato il sistema Fior d’Acqua, che permette il riciclo continuo di acqua refrigerata e ossigenata, mantenendo i fiori freschi più a lungo e riducendo al minimo gli sprechi idrici. Anche le piante esposte, fornite da Floramiata, sono coltivate in serre geotermiche a basso impatto ambientale, mentre i terricci Vigorplant sono prodotti senza torba e con materie prime rinnovabili.
Un approccio innovativo che riflette una visione moderna della floricoltura, capace di coniugare bellezza, qualità e responsabilità ambientale.
Un riconoscimento al valore italiano
Il lavoro straordinario della squadra AFFI è stato premiato con ben 14 riconoscimenti, a conferma della qualità e della creatività tutta italiana. Una soddisfazione condivisa anche dalle istituzioni, come dimostra la visita del Senatore Patrizio La Pietra, Sottosegretario del Ministero dell'Agricoltura, che ha sottolineato come Euroflora sia molto più di una fiera: è la celebrazione della forza e delle potenzialità del comparto florovivaistico italiano.
Una bellezza che lascia il segno
Euroflora, nata nel 1966 e ispirata alle grandi floralies europee come Gand, Nantes e Budapest, continua a essere uno dei più importanti eventi internazionali dedicati alla bellezza della natura. L’edizione 2025, con il tema “La natura si fa spazio”, ha dimostrato ancora una volta come la passione, la competenza e l’innovazione possano trasformarsi in un messaggio potente di speranza e rinascita.